Forlì (19/9/2019): Venerdì 20 settembre è il giorno di McCurry, alle 20.30 alla Chiesa di San Giacomo l’experience colloquia con il grande fotografo autore della mostra “Cibo”.
Serata a cura di Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Civitas srl, Mostre del Buon Vivere.
Steve McCurry, intervistato da Angela Frenda (“Cook, Corriere della Sera), ripercorre la sua carriera decennale e l’inedita mostra che inaugurerà al pubblico il giorno seguente ai Musei di San Domenico.
La mostra, a cura di Monica Fantini e Fabio Lazzari. è realizzata in collaborazione con Sud Est 57, progetto scenico a cura di Peter Bottazzi, organizzazione Tribucoop, video Sunset Produzioni, grafica Nicolò Lazzari, allestimenti Sistema Lab, realizzata da Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Civitas srl, Mostre del Buon Vivere.
Breve bio
Nato nei sobborghi di Philadelphia, McCurry studia cinema e storia alla Pennsylvania State University prima di andare a lavorare in un giornale locale. Dopo molti anni come freelance, McCurry compie un viaggio in India, il primo di una lunga serie. Con poco più di uno zaino per i vestiti e un altro per i rullini, si apre la strada nel subcontinente, esplorando il paese con la sua macchina fotografica.
Dopo molti mesi di viaggio, si ritrova a passare il confine con il Pakistan. Là, incontra un gruppo di rifugiati dell’Afghanistan, che gli permettono di entrare clandestinamente nel loro paese, proprio quando l’invasione russa chiudeva i confini a tutti i giornalisti occidentali. Riemergendo con i vestiti tradizionali e una folta barba, McCurry trascorre settimane tra i Mujahidin, così da mostrare al mondo le prime immagini del conflitto in Afghanistan, dando finalmente un volto umano ad ogni titolo di giornale.
Da allora, McCurry ha continuato a scattare fotografie mozzafiato in tutti i sei continenti. I suoi lavori raccontano di conflitti, di culture che stanno scomparendo, di tradizioni antiche e di culture contemporanee, ma sempre mantenendo al centro l’elemento umano che ha fatto sì che la sua immagine più famosa, la ragazza afgana, fosse una foto così potente.
McCurry è stato insignito di alcuni tra i più importanti premi della fotografia, inclusa la Robert Capa Gold Medal, il premio della National Press Photographers e per quattro volte ha ricevuto il primo premio del concorso World Press Photo. Il ministro della cultura francese lo ha nominato cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere e, più recentemente, la Royal Photographic Society di Londra gli ha conferito la Centenary Medal for Lifetime Achievement.
McCurry ha pubblicato molti libri, tra cui The Imperial Way (1985), Monsoon (1988), Portraits (1999), South Southeast (2000), Sanctuary (2002), The Path to Buddha: A Tibetan Pilgrimage (2003), Steve McCurry (2005), Looking East (2006), In the Shadow of Mountains (2007), The Unguarded Moment, (2009), The Iconic Photographs (2011), Untold: The Stories Behind the Photographs (2013), From These Hands: A Journey Along the Coffee Trail (2015), India (2015), Leggere (2016) e Afghanistan (2017).
Altri eventi di venerdì
18:30 CITTADELLA DEL BUON VIVERE
SHOW COOKING CON GLI CHEF DI AUTUNNO SLOW 2019
L’ARTE DELLA SOSTENIBILITA IN CUCINA
Il viaggio del gusto di Autunno Slow 2019 inizia il suo percorso con i più rinomati chef del territorio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e la loro interpretazione di due ricette tipiche locali nella filosofia del non-spreco, per innovarsi con sostenibilità in cucina . Degustazione per tutti a cura delle Pro Loco del territorio. Nei prossimi mesi lo spettacolo prosegue con i colori del fall foliage e icbramiti di cervi e daini che risuonano nelle faggete vetuste patrimonio dell’UNESCO.
un progetto di Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna
a cura di Atlantide soc.coop. sociale p.a. in collaborazione con i comuni di Bagno di Romagna e Santa Sofia
Per info 0543 917912 – ladigadiridracoli@atlantide.net – www.parcoforestecasentinesi.it
21:00 CITTADELLA DEL BUON VIVERE/ARENA
SILENT CINEMA
LADY BIRD
Proiezione film di Greta Gerwig con cuffie monouso per la fruizione contemporanea in più lingue.
a cura di Fondazione Buon Pastore, Diocesi di Forlì-Bertinoro e Ufficio Migrantes, Università di Bologna, Ass. Messaggeri del Mondo, Ass. Forlì Città Aperta, Centro Mandalà, Centro Culturale Don Francesco Ricci, Sala San Luigi
L’ingresso è gratuito ma è consigliata la prenotazione, sono disponibili 100 cuffie.
NOTA: in caso di mal tempo la proiezione di terrà presso la Sala San Luigi